E’ un tipo di analisi che viene effettuata principalmente per caratterizzare ed individuare gli strati di colore che rivestono una muratura.

Tra le informazioni più importanti che si possono reperire, vi è sicuramente  l’individuazione del tipo di colore stesso, che può essere univocamente  identificato da un operatore esperto, ad esempio utilizzando il Sistema di Catalogazione del Colore di Albert H. Munsell (vedi).

L’analisi stratigrafica può essere effettuata realizzando sulla muratura oggetto di studio un “tassello”: si perimetra cioè un’area sufficientemente ampia (mediamente un quadrato di 10 cm di lato), quindi con un bisturi si procede all’asportazione di uno strato di tinta o intonaco alla volta, partendo dal più esterno sino a raggiungere la struttura muraria vera e propria, facendo in modo che rimanga una porzione di ognuno di essi.

Ad analisi ultimata, il tassello presenterà al suo interno tante aree quanti gli strati identificati; le descrizioni e i rapporti tra i vari strati riconosciuti possono essere riportati su una apposita scheda, come quella in allegato.

Ogni strato può essere campionato e sottoposto ad analisi di laboratorio di vario tipo (vedi), a seconda dell’informazione che si sta cercando (degrado, colore, composizione del legante….).

Anziché realizzare il tassello sulla muratura, si può anche procedere ad una sorta di carotaggio degli strati di intonaco e tinteggiatura, prelevando cioè un campione che li contenga tutti; in tal modo la lettura stratigrafica non sarà realizzata in situ, ma in laboratorio, con l’ausilio di microscopi, sul campione opportunamente prelevato e conservato.